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![Logo dell 'Associazione per la Valorizzazione Turistica di San Rocco di Camogli](https://static.wixstatic.com/media/d8e43c_c681f87075da4cdab6175ec7c04d4871~mv2.jpeg/v1/fill/w_144,h_96,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/AVTSRC_LOGO.jpeg)
APS
Valorizzazione Turistica di
San Rocco di
Camogli
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Dal 1966 vengono assegnati anche i premi bontà, conferiti a quelle persone che si sono distinte per rilevanti atti di generosità verso i cani e nel 2007, al fine di stimolare la creatività dei bambini e dei ragazzi ed incoraggiare il rapporto che lega i giovani ai loro amici a quattro zampe, è nato il concorso “Un Cane per Amico”, riservato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Città Metropolitana di Genova. Partecipano al concorso anche gli studenti dell'Istituto Comprensivo "A.Casaroli" di Castel San Giovanni e di Sarmato (Piacenza). Nel 1981, in occasione della XX edizione della manifestazione, nella piazza antistante la Chiesa fu eretto il monumento dedicato al cane. Dal 2015 inoltre, durante la celebrazione della S. messa viene benedetto, per poi essere offerto ai fedeli, il pane di S.Rocco, proveniente dal comune di Sàrmato (Piacenza), dove la tradizione legata alla benedizione del pane del Santo ha origini antiche.
La storia
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Dal 1966 vengono assegnati anche i premi bontà,
conferiti a quelle persone che si sono distinte per rilevanti
atti di generosità verso cani e nel 2007, al fine
di stimolare la creatività dei bambini e dei
ragazzi ed incoraggiare il rapporto che
lega i giovani ai loro amici a quattro
zampe, è nato il concorso “Un Cane
per Amico", riservato agli studenti
delle scuole primarie e secondarie
di primo grado della Città
Metropolitana di Genova.
Partecipano al concorso
anche studenti dell'Istituto
Comprensivo"A.Casaroli"di
Castel San Giovanni e
di Sarmato (Piacenza).
Nel 1981, in occasione
della XX edizione della
manifestazione, nella piazza
antistante la Chiesa fu eretto il
monumento dedicato al cane.
Dal 2015 inoltre, durante la celebrazione
della S. Messa, viene benedetto, per poi essere
offerto ai fedeli il pane di S. Rocco, proveniente
dal Comune di Sàrmato (Piacenza), dove la tradizione
legata alla benedizione del pane del Santo ha origini antiche.
![](https://static.wixstatic.com/media/d8e43c_98f9a0d7e28d4d4aba5ef278da25e158~mv2.png/v1/crop/x_2,y_2,w_808,h_808/fill/w_440,h_440,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/d8e43c_98f9a0d7e28d4d4aba5ef278da25e158~mv2.png)
L’idea del “Premio Fedeltà del Cane” nacque nel 1962.
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Un cagnolino, Pucci, abbandonato dai padroni, giunse a San Rocco
e si affezionò subito ai bambini delle scuole elementari.
Li aspettava al mattino sul piazzale della Chiesa, li
accompagnava a scuola dove attendeva l’ora
della ricreazione ed accoglieva festosamente
la merenda che i bambini gli offrivano; quindi
andava a nasconderne una parte che gli
sarebbe servita per il pasto serale. E
così ogni giorno, per oltre dieci anni.
In memoria del cagnolino il signor
Giacinto Crescini ebbe l’idea di
istituire il premio, e parlandone
col parroco di allora, don Carlo
Giacobbe, riuscì a realizzarlo
concretamente, collegando il
premio alla Festa patronale di
S. Rocco che ha un particolare
significato perché S. Rocco è il
protettore dei cani. Nacque quindi
la manifestazione ed il comitato
organizzatore fissò per il 16 agosto
1962 la prima premiazione. Il premio,
nato come Regionale, divenne prima
Nazionale e successivamente Internazionale
e da allora, tutti gli anni, il 16 agosto, giorno
di S. Rocco, vengono assegnati i premi fedeltà.
L’idea del “Premio Fedeltà del Cane” nacque nel 1962. Un cagnolino, Pucci, abbandonato dai padroni, giunse a San Rocco e si affezionò subito ai bambini delle scuole elementari. Li aspettava al mattino sul piazzale della Chiesa, li accompagnava a scuola dove attendeva l’ora della ricreazione ed accoglieva festosamente la merenda che i bambini gli offrivano; quindi andava a nasconderne una parte che gli sarebbe servita per il pasto serale. E così ogni giorno, per oltre dieci anni. In memoria del cagnolino il signor Giacinto Crescini ebbe l’idea di istituire il premio, e parlandone col parroco di allora, don Carlo Giacobbe, riuscì a realizzarlo concretamente, collegando il premio alla Festa patronale di S. Rocco che ha un particolare significato perché S. Rocco è il protettore dei cani. Nacque quindi la manifestazione ed il comitato organizzatore fissò per il 16 agosto 1962 la prima premiazione. Il premio, nato come Regionale, divenne prima Nazionale e successivamente Internazionale e da allora, tutti gli anni, il 16 agosto, giorno di S. Rocco, vengono assegnati i premi fedeltà.
Le immagini storiche
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